Dopo la teoria, la pratica; dopo tanto parlare delle potenzialità turistiche del tracciato della vecchia ferrovia Spoleto - Norcia, una dimostrazione pratica di quanto piacevole sia ripercorrere una pista tra i boschi e gli splendidi panorami spoletini.
Il giorno della befana, approfittando di una pausa del brutto tempo che in questi giorni ci ricorda che l'inverno è ancora lungo da passare, un numeroso gruppo di amici ha passato diverse ore piacevoli proprio vivendo la vecchia ferrovia.
Lo stimolo è venuto da alcune associazioni locali, che da tempo auspicano e lavorano per far rivivere la vecchia ferrovia, a cominciare dall'Associazione Spoleto Prima, con il suo presidente Prof. Pietro Rondinella e, non ultimo, il Club dei Piaceri i cui soci, dopo aver goduto del piacere della compagnia, del panorama e di una sana passeggiata, hanno curato anche il piacere di trovarsi con gli amici intorno ad un braciere a cuocere e mangiare squisite salsicce arrosto.
Il gruppo di circa 100 persone, alcune provenienti anche da Foligno e Perugia, è partito alle ore 10 circa proprio dalla vecchia "stazioncina" in Via F.lli Cervi e, in due ore di tranquilla passeggiata, è arrivata alla stazione della Caprareccia dove, appunto, era pronto il pranzo a base di salsicce, una squisita coppa ed insaccati vari, tutti offerti dalla Salumeria Macelleria Musco.
In mezzo c'era stato il percorso, incantevole in alcuni tratti, come il viadotto di Cortaccione, ed un veloce ma gustosissimo pit stop curato dal Ristorante La Macchia, che ha rinfrancato i nostri eroi con quello che una volta era definito "sdighiunittu", particolarmente apprezzato.
Non poteva mancare il Trebbiano Spoletino, generosamente fornito dalla cantina di Tommaso Coricelli, produttore locale che ha particolarmente a cuore il nostro vitigno dal quale estrae un vino particolarmente fedele, per gusto e bouchet, a quello che bevevano i nostri nonni.
Un vino particolarmente apprezzato anche dall'oste Salvatore Denaro dell'Osteria Bacco Felice di Foligno che, abbandonate per un attimo le telecamere del Gambero Rosso Channel, ha partecipato a tutta l'iniziativa, giudicando il Trebbiano Spoletino particolarmente ben abbinato con la salsiccia arrosto ed i salumi vari.
A chiudere la giornata, una spettacolare esibizione del Gruppo Speleologi di Spoleto che ha simulato il salvataggio di un ferito, facendo risalire con funi e carrucole una graziosa volontaria su per l'intera altezza del ponte della Caprareccia. Un ringraziamento particolare va alla Soc. Trasco che ha organizzato il viaggio di rientro (anche se molti hanno preferito il ritorno a piedi sugli ex binari) e l'Acqua Tullia per averci fornito le bevande.
Bellissima giornata, e speriamo che la Befana ci porti, quanto prima, un tracciato Spoleto Norcia di nuovo vivo e che vada ad aggiungersi alla già nutrita offerta turistica di Spoleto.