2008-11-16IL TRENINO DEI SAPORI
Venerdi 21 Novembre 2008 Serata dedicata ad uno dei più grandi progetti di Ingegneria Ferroviaria. Lascia un Tuo commento o ricordo di questa meraviglia.
Commenti (14)
2010-01-14 -
FranciHo dei ricordi molto vaghi di quel trenino,ma ci sono salita anche io perchè ero nella pancia di mia madre che da Spoleto andava ad insegnare a S Anatolia, in seguito anche mio padre mi portava con quel trenino a trovare mia nonno a Castel S Felice negli anni 60.Sarebbe un'emozione grande poter portare mio figlio e fargli vedere quel percorso meraviglioso!
2009-02-09 -
navigatoreho letto su testate on line della vostra ulteriore iniziativa per la spoleto norcia. bravi! concretizziamo !
2009-01-19 -
AlessandroHo partecipato alla passeggiata che avete organizzato il giorno della befana sul tracciato ferroviario da Spoleto fino a Caprareccia ed è stato veramente emozionante!!! Spero che ne facciate presto un 'altra magari fino a Sant'Anatolia.
2009-01-10 -
PIEROSono stato in Val d'Orcia e ho preso il treno di montagna che è simile alla Spoleto Norcia. E' un attrattiva turistica incredibile, con turisti che arrivano da tutto il mondo per quel treno. Ma vi rendete conto che potenzialità abbiamo per tutta l'Umbria? Incredibile lasciare questa opportunità così.....
2008-11-26 -
gekostoria, arte, cultura, enogastronomia. ma quante occasioni di lavoro potrebbero crearsi lungo il vecchio percorso, una volta ripristinato?
2008-11-26 -
StefanoChe dire di questa serata..... un amarcord pieno di speranze.
Certo, non sarà semplice arrivare fino a Norcia, il percorso sarà lungo, complicato e sopratutto tortuoso..... ma d'altronde cosa sarebbe stato il trenino azzurro senza il fascino della sua ardita spregiudicatezza.....solo una ferrovia come tante altre.
2008-11-25 -
Incredibile NostalgicoMi ricordo da Bambino quando la mattina presto intorno alle 6.00 si sentiva un sibilo ed era la pattina, ovvero il carrello di ispezione della rotaia che lanciato da Caprareccia verificava il buono stato della rotaia. Una volta arrivato a Spoleto, dalla Stazione telefonavano a Norcia per dare l'ok e il trenino partiva per raggiungere spoleto. Che bei ricordi!!! Bravi a Voi del Club dei Piaceri e andate avanti con queste iniziative.
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GIAMPAOLO EMILIGrazie Stefano per la risposta sul perchè si chiamava Trenino Azzurro, ma soprattutto per il filmato che ci hai segnalato.
Invito tutti coloro che ci leggono a darci loro segnalazioni o notizie e soprattutto che ci aiutino ad alimentare il dibattito.
2008-11-20 -
StefanoPerchè locomotori e vagoni erano solitamente azzurri
http://www.blinkx.com/video/locostory-5-immagini-degli-anni-60-1/I0NrBXES-NOS7J4emHNGlA
facendo il copia incolla di questo filmato della duegi e mandandolo avanti quasi alla fine, vi trovate come per incanto a viaggiare da Spoleto a Norcia in un susseguirsi di gallerie e viadotti a cominciare da quello di Cortaccione, maestoso con i suoi piloni da 60 mt , il giretto della Caprareccia con il viadotto in curva, la discesa mozzafiato fino a Sant'anatolia di Narco con il viadotto e la galleria elicoidale di Tassinare, la galleria elicoidale di Vallegiana e risalendo la Valnerina i ponti che saltavano prima il fiume nera poi il fiume corno alla balza tagliata e nella stretta di biselli per arrivare in una Norcia arroccata solo dentro le mura incrociando carri trainati da buoi e un paesaggio agricolo d'altri tempi.
Che dire..... ogni volta che lo guardo .... beh mi vengono i brividi, perchè di quel trenino ho un vago ricordo, avevo 4 anni, ma vi garantisco che era azzurro.
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GiorgioPerchè veniva chiamato il Trenino azzurro?
2008-11-19 -
FrancescaDopo un breve, ma indimenticabile soggiorno all'Hotel La Macchia ed il successivo acquisto di una casa nel centro storico, mi sento anch'io un po' spoletina. Per questo, approvo qualsiasi iniziativa volta a valorizzare, sia pure con inevitabili cambiamenti, questo bel ricordo di un passato neanche troppo lontano.
2008-11-19 -
StefanoCome promotore della serata e socio del club dei piaceri, oltre all'intento di recuperare la vecchia ferrovia è anche ma di far conoscere in maniera meno politica ciò che è stato questo percorso ideato e costruito con una visione di integrazione tra natura e tecnologia assolutamente straordinaria per i primi del 900.
A 40 anni dalla sua soppressione, perchè di questo si tratta, non di chiusura, vogliamo rendere omaggio a chi con tanta passione e coraggio costru� e difese fino alla fine questo capolavoro di ingegneria ferroviaria.
2008-11-18 -
FaroaldoMi associo ai complimenti di marco
seppur difficile, è bello sognare di recuperare il nostro patrimoio architettonico e paesaggistico che ricordo è circa due terzi di quello mondiale!! e potrebbe essere la soluzione intelligente alla crisi
n'evvero signori politici???
2008-11-18 -
MarcoBravi Bravi Bravi
era ora che qualcuno pensasse a recuperare le belle opere del passato (trenino-festival-centro studi-sperimentale)
invece di costruire scempi
(ecomostri-discariche-scuole di polizia)
ancora complimenti