E così è stato!
Anche Spoleto, grazie al Club dei Piaceri, che ha dimostrato di essere sempre vigile e sensibile verso
ogni attività "enogastromusiculturale", ha festeggiato il Centenario della Nascita del movimento culturale del "Futurismo".
"Il Club dei Piaceri - ha dichiarato il Presidente Emili dopo aver ringraziato Stefano Lisci -Presidente del Consiglio Comunale - si può tranquillamente definire una associazione Futurista, conosciuta per le provocazioni lanciate, l'innovazione, la velocità nel cogliere le sfide e le opportunità ma anche e soprattutto nel rompere e rivoluzionare gli schemi".
E così, proprio in questa occasione, nel pieno rispetto della filosofia Futurista, il Club ha rotto gli schemi di quella che era diventata oramai un classico, la tavola imperiale che da anni ormai contraddistingue la Cena degli Auguri, facendo sentire i 60 fortunati ospiti parte integrante di una vera e propria opera d'arte realizzata con i tavoli ai quali erano seduti, tutti diversi nella forma e nei colori e che insieme rappresentavano, al centro della sala, un grande albero di Natale con tanti altri tavoli intorno che simboleggiavano le famiglie riunite per celebrare il Natale. Dopo il saluto del Presidente, è toccato all'avv. Roberto Coricelli dare agli amici presenti dei brevi cenni sul movimento Futurista e presentare coloro che, con sintetiche rappresentazioni teatrali, introducevano le portate previste dal menu che si rifaceva fedelmente ai principi stabiliti dal manifesto della cucina futurista di Marinetti. La parte artistica della serata è stata affidata, per la prosa, al direttore del teatro di Sacco Roberto Biselli e, per musica e suoni all'intonarumorista Maestro Andrea Franceschelli, docente di musica al conservatorio " Morlaccchi" di Perugia e alla New York University i quali, interpretando magistralmente i concetti della cucina Futurist, hanno divertito ed ammaliato tutti i presenti che hanno ripetutamente applaudito con delle vere e proprie standing ovation.
Ineccepibile anche la parte culinaria, sapientemente curata dal Ristorante San Lorenzo che, per l'occasione, si è avvalso della collaborazione e dello staff di uno dei più importanti cuochi Italiani, Fabrizio Sangiorgi, cucina che ha riscosso il successo del pubblico proponendo piatti ricchi di molti ingredienti, colori e volume, come futurismo vuole. Non è certo mancato il caro Trebbiano Spoletino, per l'occasione della Cantina Novelli, vino eclettico e camaleontico che ben ha saputo sostenere i piatti, anche i più "spinti", elaborati e complessi tra quelli degustati. I commensali hanno potuto completare il piacere del palato anche attraverso una stimolazione sensoriale - tattile; infatti su tutti i tavoli si trovavano delle tessere composte di diversi tessuti, ognuna diverso nel colore e nella consistenza,così ad ogni posto, in modo da ricercare l'abbinamento tatto, vista, olfatto gusto... Non è certo mancata l'emozione quando è stato conferito il titolo di Soci Junior e Cadetti ai figli dei Soci del Club che ora possono così contare sul valido aiuto di giovani e giovanissimi che, si spera, si appassioneranno alla cultura enogastronomia e del buon vivere, con responsabilità.
Cibo, arte, vita, cultura, azione, amici. E quindi, dopo Zang Zang Tumb Tumb, abbiamo anche Gnam Gnam e Cin Cin!
Auguri dal Club dei Piaceri.
P.S.: a proposito, di seguito riportiamo il menu della serata; indovinate che cosa abbiamo mangiato?
20 dicembre 2009 - Natale futurista
MENU FUTURISTA
Guizzatore di prato con mantello a sapori colorati
Dischi volanti in brodo di giuggiole
Ciottoli puntiformi con virgole, punti esclamativi e parentesi fresche con corazzata d'acqua
Lampo di coda con grande rivoluzione di sensazioni e spremiture
Lama ellittica di cristallo nero al fuoco di passione
Gran salto mortale del Piacere di pallide lune elettriche future
Dinamismo di lava nera con slanci d'oro d'altoforno
TRADUZIONE MENU
Tamburino di coniglio in manto di piopparelli, patate sole, cappesanta
sfumata al martini, basonicini al tartufo nero, bisque ristretta e pesto
di pistacci salati
Cappelletti girati a mano con brodo di gallina
Risotto zafferano,taleggio e menta, cupola di nero venere alla
liquirizia, spiedino di spaghetto al gambero di fiume
Bocconcini di coda di rospo al rigatino, zoccolo di bieda giovane,
bicchierino di ostrica al pernaud gratinata al pane aromatico, pomodoro
appassito allo zucchero di canna e fior di sale....condimento
futurista..."olio di frantoio"
Obliquo di melanzana cristallizzata al peperoncino,
ganche al cioccolato bianco
mousse al fondente ed insalatina di mandarini tiepidi